martedì 17 giugno 2014

Personaggi

  • Quasimodo: Il gobbo di Notre Dame, che vive all'interno del campanile della cattedrale come campanaro, dove vi è rinchiuso per ordine del suo padrone, il giudice Claude Frollo, colui che lo ha adottato da neonato, quando assassinò la sua buona madre. In più occasioni dimostra forza e agilità sovrumane. Ama gli animali e gli unici amici che ha sono i tre Gargoyles animati. È inoltre una persona molto dolce e sensibile dentro. Si innamora di Esmeralda, ma alla fine la considera come semplice amica e lascia che stia con Febo, poiché il suo vero scopo finale è quello di uscire dalla cattedrale, andare ad esplorare Parigi, e fare amicizia con tutti quelli che incontra. Quasimodo vuol dire "formato a metà", Frollo lo battezzò con questo nome, poiché lo adottò di malavoglia.
  • Claude Frollo: giudice (o ministro di Giustizia), il più potente di Parigi, è il padrone di Quasimodo che ha adottato in malo modo e cresciuto nella cattedrale, dopo aver ucciso la madre zingara in fuga, e dopo aver tentato di ucciderlo da neonato. Per paura dell'aspetto di Quasimodo agli occhi della gente, non gli permette di uscire fuori dal campanile. È gelido, crudele ed egoista, oltre che presuntuoso. Pur odiando gli zingari, si innamora di Esmeralda e poi la condanna per eresia dopo che lei lo rifiuta, e tenta di uccidere anche gli altri zingari. Muore dopo la battaglia, nel tentativo di uccidere Esmeralda e Quasimodo, precipitando dalla cattedrale a causa un doccione animato staccatosi sotto i suoi piedi.
  • Esmeralda: affascinante e gentile zingara, balla nei piccoli teatri nel duomo-cattedrale di Parigi per guadagnare qualche soldo. È una donna gentile, coraggiosa e altruista. È sempre pronta ad aiutare il prossimo. Odia i soldati, ma finisce con l'avere un debole per Febo, capitano della Guardia, che a sua volta si innamora di lei e alla fine i due si sposano. Quasimodo ne è innamorato, anche se alla fine lascerà che lei stia con lui, diventando il migliore amico di entrambi.
  • Djali: capretta di Esmeralda, testarda e sospettosa per qualunque cosa. È molto coraggiosa e diventa subito l'interesse amoroso di Hugo, lo spiritoso del trio di Gargoyle.
  • Febo: capiatano della Guardia, si innamora di Esmeralda, quando torna su richiesta di Frollo dalla guerra; il quale aveva ucciso il suo ultimo capitano che si era ribellato. Febo lavora inizialmente per Frollo ma in seguito si ribella al giudice per i suoi modi di fare contro il popolo e gli zingari. È un uomo coraggioso e altruista, ma anche sarcastico. Lui e Quasimodo inizialmente si odiano, ma grazie all'intervento di Esmeralda, finiranno per diventare grandi amici.
  • Clopin: capo zingaro della Corte Dei Miracoli e burattinaio che dirige i piccoli spettacoli nel Duomo di Parigi, cerca di protegge Esmeralda e gli altri zingari. Dotato di una personalità estrosa e divertente, gira quasi sempre con una marionetta raffigurante Frollo o lui stesso.
  • I tre Gargoyles: Victor, Hugo e Laverne sono gli amici più fidati di Quasimodo, gli danno sempre ottimi consigli e sono statue animate della cattedrale. Victor è il più alto e raffinato, Laverne la più saggia, e Hugo è il più testa calda che instaura un feeling con Djali, tra i tre Gargoyles è Hugo ad avere un aspetto più animalesco come i tipici gargoyle.
  • Achille: cavallo di Febo. Anch'esso, come Djali, castiga Brutoldo, ma solo se Febo glielo ordina. In una scena sembra essere in contrasto con il cavallo di Frollo, quando quest'ultimo ordina a Febo di trovare Esmeralda viva. Dopo che Febo si ribella, Achille diventa in una breve scena il cavallo di Brutoldo, ma alla fine torna da Febo, uccidendolo nella battaglia finale di Notre Dame.
  • Brutoldo: una delle guardie di Frollo, che, insieme a Tenente, viene castigato spesso da Djali, poiché odia gli zingari come Esmeralda e tenta di catturarli. Dopo la ribellione di Febo, viene nominato capitano della Guardia. Durante la battaglia finale a Notre Dame viene spodestato definitivamente, ed ucciso da Achille che si siede sopra di lui per la seconda volta, soffocandolo. Forse era lui il boia che uccideva gli zingari, come la famiglia di Quasimodo, anni addietro. Pur non venendo citato il nome, si capisce che è il soldato alto, magro e con due baffi color marrone scuro, penzolanti ed incollati fino al mento.
  • Arcidiacono: parroco della cattedrale, buono d'animo ed anche molto intelligente, riesce a tener testa a Frollo rinfacciandogli con massima discrezione (il guaio che ha combinato all'ingresso di Notre Dame, quando il giudice voleva uccidere il piccolo Quasimodo).
  • Madre di Quasimodo, gitana buona, apparsa all'inizio, quando suo figlio era neonato e la sua famiglia era giunta, nelle migrazioni nomadi sulla Senna ghiacciata di Parigi. Ma vennero bloccati da Frollo, che incaricò Brutoldo di ucciderli tutti. Ma ella cercò di fuggire con il neonato, poiché le guardie pensavano fossero fiorini d'oro rubati nelle fasce. Frollo però la uccise, mentre lei cercava asilo davanti alla cattedrale di Notre Dame.
  • Tenente: Guardia maldestra e sovrappesa, alla fine della battaglia viene stordito da Febo.

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